Qualcuna di voi ha già sentito parlare del Furoshiki?
Ma che cos'è questo sconosciuto!? Vi svelo il mistero, perché la trovo una tecnica entusiasmante e che ha diverse possibili applicazioni pratiche!
Il furoshiki, non è altro che una tecnica giapponese per piegare un pezzo di tessuto e ricavarne un contenitore da traspoto. Naturalmente il modo sarà diverso a seconda di quel che si deve trasportare!
Questa antichissima tecnica, con l'avvento dei sacchetti di plastica, anche in Giappone è stata quasi del tutto abbandonata, ma ultimamente, per ridurre l'inquinamento ambientale, il Ministero dell'Ambiente e i gruppi ambientalisti cercano di riviverla rivivere.
Perchè non vogliamo provarci anche noi?
Il furoshiki può essere realizzato con molti tessuti, come la seta, il cotone, il rayon o nylon..... che spesso vengono decorati con motivi tradizionali e di solito misura tra i 45 ei 120 centimetri di lato.
La tradizione giapponese ci ha tramandato molti modi per piegare e legare il tessuto a seconda della forma di ciò che dobbiamo trasporate e regalare.
Hikkake-zutsumi per una forma allungata
Hirazutsumi per una forma quadrata o rettangolare
Kakushi-zutsumi per una scatola quadrata o rettangolare con nodo nascosto
Maki-zutsumi per qualcosa di lungo e cilindrico
Suika-zutsumi per un oggetto rotondo
Ecc..
Cfr.wikipedia
ti ho scoperta,aspetto di vedere la realizzazione,ciao,fiorella
RispondiEliminaMagnifico, superlativo, straordinario, eccezionale, vado subito a provare con un foulard e poi tutti gli scampoli di tessuto saranno utilissimi!! La fantasia non manca per fare pacchetti (ora tessuti rossi o natalizi) e borse!! Bellissimo!!
RispondiEliminabaci
Paty