Questo fine settimana l'ho passato in la Val d'Aosta, tra Cervinia e Valtournanche, per assistere alla désarpa.
Sabato 27 settembre, dalle 9.00 del mattino fino al tardo pomeriggio, in questa zona, così come nelle altre vallate, è avvenuta la transumanza dei bovini. Per l'occasione la statale è stata chiusa al traffico per permettere alle mandrie di compiere l'ultimo tragitto di strada che dagli alpeggi le portava a valle, dove passeranno il freddo inverno della regione, nelle stalle.
La giornata, limpida, ma fredda di prima mattina, tanto da richiedere giacche e piumini, sì è poi scaldata e il sole ha riscaldato l'aria fino a sera, permettendo alla folla di turisti di pranzare all'aperto e nei prati.
Ogni anno alla fine della stagione estiva in molti Comuni della regione si può assistere ad un avvenimento tradizionale molto sentito dalla popolazione locale: la désarpa.
Dopo una lunga estate vissuta negli alpeggi di alta montagna, le mucche fanno ritorno alle loro stalle di fondo valle.
Dopo una lunga estate vissuta negli alpeggi di alta montagna, le mucche fanno ritorno alle loro stalle di fondo valle.
Quella della desarpa è un‘antica e radicata consuetudine degli allevatori valdostani è quella di trasferire, durante i mesi estivi, le mandrie dalle stalle del fondovalle agli alpeggi d‘alta quota.
Centinaia di bovini, provenienti dai diversi alpeggi della zona hanno sfilato per le vie del paese, accompagnate dal clamore di loro campanacci per la gioia di grandi e piccini.
Il giorno della désarpa coincide, per tradizione, con la festa di San Michele e ogni anno, a fine settembre.
La transumanza dei bovini rappresenta un momento importante per la vita dell'allevatore, nonché un giorno di festa da condividere con tutta la popolazione.
Valtournanche - Sabato 27 settembre 2014
Le bovine sfilano per le vie del paese adornate a festa, la “Reina di cornes” (regina delle corna) apre il corteo con il caratteristico “bosquet” rosso,
seguita dalla “Reina di lacé” (regina del latte, la bovina più produttiva) decora con un “bosquet” bianco.
Per le strade e nei ristoranti della zona poi è proposto un menù tradizionale per scoprire e assaporare le eccellenze del territorio.
Lella sei sorprendente ....ma che meraviglia non sapevo di questa usanza ... con te s'impara di tutto ... sono sicura avrete passato un bellissimo fine settimana .... un abbraccio e grazie
RispondiEliminagiusi
Pensa Giusi che nonostante io frequenti quella valle da più di 50 anni è la prima volta che assisto a questo evento! E credimi, ne è valsa davvero la pena.
EliminaUna Festa di suoni, colori, sapori e un "bagno" di tradizioni semplici e genuine.
Bacio
Ciao cara Lella. Anche io di persona non ho mai potuto ammirare questa manifestazione, ma ne ho sentito parlare da chi come te l'ha vissuta. La transumanza è tipica e molto festosa in effetti da quanto ci mostri. Buonissima settimana. NI
RispondiEliminaUn evento molto coinvolgente e spettacolare. La splendida giornata poi è stata la cornice ideale per un fine settimana all'aria aperta tra le montagne della Valle d'Aosta!
EliminaBuona setimana anche a te
Ovviamente non conoscevo quest'usanza, che devo dire mi ha fatto pensare ad Heidi. Caspita, se mi piacerebbe almeno una volta, vedere questo avvenimento. Anche perchè adoro la montagna, il freschetto, e fare foto. Penso ne farei a centinaia!
RispondiEliminaCome ti dicevo...una delle mucche ha fatto festa...Ahahahah. Non so cos'abbia potuto dire al tuo nipotino per mascherare la situazione.
I prodotti dell'ultima foto sono tipici della zona?
Un abbraccio!
Ahahhahah
Eliminalui ha detto..... "Nonna guarda fanno uno spettacolo per tutta questa gente!... e io ho risposto, che sì, davano spettacolo e giocavano tra di loro.
Sì prodotti tipici.... ho messo una foto riassuntiva perchè tempo sempre di annoiare, in realtà avevo le foto delle specialità più tipche: la mocetta, che è filetto di camoscio stagionato con erbe di montagna e sale e si mangia affettato sottile come la bresaola, la fontina che è il formaggio tipico dell'alpeggio, la polenta con la fontina, la zuppa di verdura con pane raffermo, fontina e poi passato al forno e tanti altri ancora!
Grazie della visita e del commento
Bacio
Bello!
RispondiEliminamolto carino!!!
RispondiEliminaChe bello Lella, meravigliosi colori, fiori, costumi, tradizioni,....... le mucche sono tenere e mi sembrano molto contente di sfoggiare la loro bellezza durante il ritorno!
RispondiEliminaGrazie per la condivisione, mi piacciono tanto queste cose....non si finisce mai di conoscere
Un abbraccio,
Laura
Grazie a te per l'apprezzamento
EliminaUn abbraccio
Che bello deve essere!!! Qualcosa di tradizionale e per niente tecnologico: scommetto che non si sono visti GPS, la strada la trovano senza...
RispondiEliminaE poi c'è Haidi... sicura di non aver visto anche lei?
Un sorriso
Anna
................ sì,sì l'ho vista! ma non si è fatta fotografare!!!!
EliminaUn abbraccio
ma quante belle foto della manifestazione grazie per avercele mostrate!!che bello mantenere vive le tradizioni!!buona settimana
RispondiEliminaGrazie cara. Sì queste belle tradizioni devono essere mantenute e tramandate!
Eliminabacio
Buongiorno cara. Non sapevo di questa manifestazione, pur avendo lavorato molti anni nel Turismo! Ti sarai sicuramente rilassata. Un abbraccio e buona giornata creativa Fanny
RispondiEliminaSì Funny, ho passato davvero una bella giornata!
EliminaUn abbraccio
Foto stupende, lella... Sembrava di essere li con te... bellissime tradizioni.. Grazie per averle condivise con noi...
RispondiEliminaAdoro queste manifestazioni! e mi piace condividerle con voi
EliminaUn abbraccio
Che bello Lella rispettare le vecchie tradizioni! Io purtroppo da cittadina non posso godermele!
RispondiEliminaun abbraccio
sabrina
Davvero una manifestazione coinvolgente, aiutata da un tempo meraviglioso.
EliminaI miei nipotini si sono divertiti tanto!
bacio
E' un bene tenere in vita le feste tradizionali del ns passato un tempo vissute come momento di culmine di una stagione lavorativa....oggi x ricordarci da dove veniamo...tradizioni che nn dovrebbero mai scomparire.glo
RispondiEliminaHai perfettamente ragione, Gloria!
EliminaUn abbraccio
Grazie per queste splendide foto, anche noi eravamo in Valtournenche, ma siamo rimasti bloccati sulla statale, quindi quest'anno niente Desarpa, abbiamo fatto dietro front e siamo tornati ad Herin.
RispondiEliminaA presto
Manuela
Che peccato!
EliminaEh sì hanno bloccato la statale da Cervinia ad Antey dalle 9.00 del matino!!!!
Accontentati delle mie foto allora!
Un abbraccio
uno spettacolo che emoziona.
RispondiEliminaAssolutamente sì!
EliminaBacio
Sapevo di questa usanza,ma non ho mai avuto occasione di andarci.Grazie delle belle foto!
RispondiEliminache bello..mai vista una sfilata del genere...i bambini si sono divertiti???
RispondiEliminaun abbraccio
Amelina
Sì, sì! Si sono divertiti tantissimo
EliminaIn effetti è stato un gran bella festa.
bacio
che meraviglia deve essere stao partecipare!!!
RispondiEliminadavveor una bellisima esperienza e poi secondo me è importante tener vive queste tradizioni .. non dovremmo dimenticarcene, anzi le dovrebbero più far conoscere ai ragazzi e in giro
un abbraccio
Paola
Concordo; le tradizioni vanno conservate e tramandate alle nuove generazioni.
EliminaUn abbraccio
Ma che spettacolo! Una tradizione davvero affascinante, che va assolutamente mantenuta! Le foto trasmettono una gioia incredibile, grazie ^_^
RispondiEliminabaci baci
Sono contenta Babi di averti trasmesso almeno un po' dell'atmosfera gioiosa che abbiamo respirato durante la manifestazione.
EliminaUn abbraccio