L'utilizzo della lavanda è documentato da oltre 2.500 anni!
Nei tempi antichi è stata infatti utilizzata dai Fenici e dai vari popoli della penisola Arabica per la preparazione dei profumi. Utilizzo che ne fecero anche gli Egizi oltre che per la mummificazione delle salme.
Attraverso la Grecia, la lavanda si diffuse pian piano in tutta Europa e inrono al 600 a.C. è presente anche in Francia e in Spagna. Successivamente fu coltivata e molto apprezzata anche in Inghilterra
I Romani usavano l'olio di lavanda per il bagno, in cucina, per profumare l'aria e per tenere lontani gli insetti.
Già nel Medioevo e nel Rinascimento le lavandaie usavano far asciugare i panni su cespugli di lavanda e utilizzavano, come ancora noi oggi, i fiori essiccati per profumare i bauli e i cassetti della biancheria.
Sempre in questo periodo la lavanda veniva coltivata dei cosiddetti "giardini delle infermiere" dei monasteri, insieme a molte altre erbe medicinali.
Secondo la monaca tedesca Ildegarda di Bingen (1098-1179) il decotto di lavanda, mescolato ad un alcoolico come la vodka, il gin o il brandy, ero ottimo per alleviare l'emicrania.
Nel 16° secolo, in Francia la lavanda veniva utilizzata contro le infezioni e nel 17° sec., durante la Grande Peste di Londra, si suggeriva di portare, legato al polso, un mazzetto di lavanda per proteggersi dal contagio mortale.
Tutta la storia delle case reali europee è ricca di riferimenti all'uso della lavanda. Carlo VI di Francia esigeva la presenza di cuscini ripieni da lavanda, ovunque andasse. La regina Elisabetta I d'Inghilterra amava circondarsi di fiori freschi di lavanda in ogni giorno dell'anno (compito arduo per i giardinieri reali, considerando il clima dell'isola!).
Luigi XVI prediligeva profumare l'acqua per la sua igiene personale con essenza ricavata da questo fiore. Così come la regina Vittoria e la stessa Elisabetta II che usa i prodotti della famosa azienda londinese Yardley&Co.
La lavanda è ancora oggi molto coltivata in Inghilterra per uso commerciale, ma è la Provenza, regione meridionale della Francia, ad essere la leader mondiale della coltivazione e nella produzione di prodotti derivata da essa.
campo di lavanda nel Luberon (Provenza)
Anche negli USA e in Canada la coltivazione di questo arbusto è molto praticata. Coltivazione introdotta qui dalla setta religiosa dei Quaccheri dopo il loro arrivo dall'Inghilterra che vendevano poi al "mondo esterno" i prodotti dalla lavorazione di questa pianta. Solo più tardi una società pubblicitaria neworkese si fece promotrice della diffusione e commercializzazione di tali prodotti in tutto il mondo.
I derivati della lavanda sono ancora ampiamente utilizzati sia nella cosmesi che come farmaci nella medicina moderna e vantano moltissimi "fans" in tutto il mondo.
ciao come tanti anche io adoro la lavanda. sai per cosa la uso in particolare? fin da quando era piccola, faccio il bagno alla Pantegana con alcune gocce di olio di lavanda perchè calma e rilassa. Pensa che bei sogni che ti fai tutta profumata di lavanda dopo un bel bagno caldo?
RispondiEliminaa presto
Ho letto con interesse e piacere questo Post "profumato di lavanda"
RispondiEliminaBuona settimana
Marida
.... vero, un Post che sa di buono!
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie per la storia e buon inizio settimana
RispondiEliminaciao ciao
Nico
Grazie Lella, la settimana scorso ho trapiantato 3 nuove piante di lavanda, mi piace molto e vorrei poter fare tutto il viale di casa mia con questa profumatissima pianta.
RispondiEliminaBuona giornata
Vale
Grazie Lella per queste notizie .Amo moltissimo la lavanda e il suo profumo ....Ciao Lorena Kasara
RispondiEliminaadoro il profumo dell'olio essenziale di lavanda...
RispondiEliminagrazie, la cultura non fa mai male, che belli i campi di Provenza, il 15 luglio c'è la festa ciao
RispondiEliminaLella...sei una fonte inesauribile di notizie....come l'hai raccontata bene la storia della lavanda......peccato che non ho un giardino dove coltivarla....
RispondiEliminabacio Amelina
Quante cose che non sapevo!
RispondiEliminanon si finisce mai d'imparare!!! stassera mi arriva la lavanda fresca!!! grazie e buona settimana
RispondiEliminaDopo aver visto le tue pannocchie di lavanda, l'anno scorso ne ho piantata un po', ma effettivamente non profuma come quella della Provenza... Grazie per tutte le notizie e curiosità
RispondiEliminaCiao Lella,
RispondiEliminagrazie per le spiegazioni sull'origine e sugli usi della lavanda.
Peccato non disporre di un giardino per coltivarla,
ciao,
Amalia